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2010 EUROPE ECOLOGIE


L'HOMME PARLE

domenica 31 gennaio 2010

Vittoria sull’acqua pubblica al Municipio Roma 16!

La sera del 19 gennaio nel Consiglio Municipale del Municipio Roma 16 è arrivata al voto la proposta di delibera sull’acqua pubblica, presentata tre mesi fa, dai consiglieri Marco Giustini della Lista civica Amici di Beppe Grillo di Roma e Massimiliano Ortu di Sinistra Arcobaleno. Il ritardo è dovuto ad un immotivato passaggio in Commissione Ambiente, dove sono state aggiunte poche insignificanti righe, con il chiaro obiettivo di appropriarsi dell’atto.
Quella in discussione era una delibera un po’ particolare, infatti i Municipi romani se approvano delibere a maggioranza assoluta queste vanno automaticamente al voto del Consiglio Comunale del Comune di Roma.

La battaglia per l’acqua pubblica è una battaglia di tutti, ma deve avere obiettivi chiari.
E la chiarezza non è ciò che denota il comportamento del PD, che da sempre sul tema dei servizi pubblici fa il doppio gioco. In piazza è a favore dell’acqua pubblica, mentre nel consiglio di amministrazione di ACEA, la multiutility romana, mette un suo uomo legato alla fondazione ItalianiEuropei di D’Alema ed alla Suez, la big company francese delle privatizzazioni dell’acqua, con l’accordo implicito del PDL di Alemanno, sindaco di Roma! Un opera mirabile del partito unico degli affari che è dietro al teatrino della politica del finto scontro tra PD e PDL.

Nessuno ha replicato a queste accuse, peraltro inconfutabili, e si è andati ad un voto paradossale. Una parte della delibera, che non comporta alcun impegno è stata votata anche dal PDL, mentre la delibera nella sua interezza è stata approvata a maggioranza assoluta.

Quindi ora la delibera andrà in Consiglio Comunale! E possiamo cosi spostare l’azione da un Municipio al Comune di Roma. Ora tocca al movimento romano per l’acqua pubblica usare il nostro lavoro, con uno strumento in più per questa battaglia fondamentale per il nostro Paese.

Marco Giustini
Consigliere del Municipio Roma 16
Lista civica Amici di Beppe Grillo di Roma
venerdì 29 gennaio 2010

LAZIO:Rete dei Cittadini


Il p-d p-d-l- e altri prima sporcano e poi dicono di combattere l'affissione abbusiva... hanno la faccia come il retro

Noi della RETE DEI CITTADINI non solo non sporchiamo, ma ci mettiamo anche a ripulire le schifezze degli altri... nessuno escluso.

Luogo: VIA MERULANA ( www.retedeicittadini.it )


giovedì 28 gennaio 2010

Una forza ecologista al posto del PD

da www.gruppocinqueterre.it

Adriano Sofri commenta, come al solito brillantemente, la vittoria di Vendola alle primarie del Pd pugliese ma ha torto. Il disastro della linea dalemiana rivela con chiarezza che tra l’elettorato del PD non vi è solo un parco buoi supino ad accettare le alchimie della dirigenza ma un serbatoio vastissimo di speranze che a stento si riconosce nel Pd.

Quest’area variegata rivolge sempre più le proprie attenzioni alle varie proposte (radicali, verdi, sinistra radicale e ora Idv, grillo) vissute come alternative anche se del tutto inadeguate; oppure, semplicemente non va più a votare. Tutti insieme costituiscono un’area ben più vasta (di 3 volte, di 4 volte?) dei centristi dell’Udc con i quali D’Alema si ostina a cercare alleanze. Beppe Grillo in questi giorni ribadisce che il migliore alleato di Berlusconi è D’Alema ed alla luce delle vicende pugliesi e romane non sembra più una battuta.

Quando il capo non sa vedere – questo il titolo dell’intervento di Sofri – cioè quando l’intera classe dirigente del PD è priva di lucidità e di progettualità è inevitabile assistere ad un disastro dopo l’altro. E non solo, se alla vista si sostituisce la cecità è inevitabile un procedere affannato, disperato e disperante. La vittoria di Vendola e l’eventuale ma possibile affermazione della Bonino sono indicatori di una vicenda politica e umana ormai insopportabile, il disfacimento politico e umano di quella che fu la sinistra italiana, una situazione talmente compromessa in cui sia Vendola che la Bonino anziché rappresentare l’emersione di una nuova dirigenza possibile, si offrono ad un inutile sacrificio.
Il grande errore di Sofri è continuare a riporre speranze ad un rinnovamento della sinistra italiana. Se fosse stato possibile si sarebbe già verificato, molti vi hanno lavorato anche con impegno e onestà. Se fosse stato possibile forse lui stesso ne sarebbe stato uno dei protagonisti. Un errore tanto più pernicioso poiché vi si indulge da ormai 40 anni. Un rinnovamento se ci sarà, verrà da fuori, sotto la costrizione di una situazione radicalmente mutata e partirà, come in altri paesi della nostra Europa, dal superamento del ciclo storico della socialdemocrazia nelle sue variegate espressioni europee.

Il carattere di questo errore è tragico, non è solo di Sofri ma di chiunque abdica ad un ruolo di coprotagonista del futuro invece di dare un contributo per la nascita del nuovo paradigma culturale, quello ecologista, unico in grado di portare l’Italia fuori dalla sua anomalia.
In tutte le società occidentali si stanno affermando forze e raggruppamenti ecologisti che modificano priorità e stili di vita, suggeriscono una nuova economia, raccolgono dal 10 al 20% di consensi, rappresentano il nuovo che emerge e sintetizzano in modo originale ciò che ancora può restar valido delle culture del passato, di destra e di sinistra mentre nel contempo le sinistre e le destre “storiche” collassano gradualmente in sovrapposizione fra loro; le prossime elezioni regionali francesi ne saranno un test importante. Continuare ad immaginare una centralità della sinistra o della destra è quindi ormai una ipnosi socioculturale che condanna all’amarezza ed all’impotenza del presente.
Destre e sinistre sono inadeguate ad affrontare le sfide dei tempi nuovi e l’urgente necessità della costituzione anche in Italia di una grande forza ecologista è una scadenza che presenterà a breve il suo conto.
(MdG 27-1-2010)

Per leggere l’intervento di Sofri:
http://www.repubblica.it/politica/2010/01/26/news/sofri_vertici_pd-2076484/

mercoledì 27 gennaio 2010

Smog: Bonelli (Verdi), E' Emergenza Sanitaria dimenticata


Ogni giorno 20 vittime. I Verdi presenteranno esposti in tutte le città


"Lo smog in Italia è una vera e propria emergenza sanitaria dimenticata che provoca 20 vittime al giorno e di cui ormai nessuno parla". Lo dichiara il Presidente nazionale dei Verdi Angelo Bonelli che aggiunge: "Visto che né il governo nazionale, né le amministrazioni locali si muovono per un dramma che ogni anno costa la vita ad almeno 7400 cittadini noi Verdi apriremo una vertenza in ogni città presentando esposti e chiedendo alle procure di aprire inchieste per omicidio colposo".
"Si tratta di un vero e proprio bollettino di guerra che la politica ignora: i sindaci non prendono nessun provvedimento di chiusura del traffico e il governo taglia i fondi per il trasporto pubblico - conclude Bonelli -. Si tratta di una situazione ormai insostenibile per la salute dei cittadini".
giovedì 21 gennaio 2010

MARZIA MARZIOLI CANDIDATO DELLE RETE DEI CITTADINI


REGIONALI 2010:
Marzia Marzoli, candidata a sorpresa alla presidenza della Regione Lazio.
La lista civica RETE DEI CITTADINI ha scelto il suo candidato a Presidente della regione Lazio. E’ Marzia Marzoli, la “pasionaria” di Tarquinia nota soprattutto per la sua lotta contro la riconversione a carbone della Centrale Torre Valdaliga Nord di Civitavecchia, fatta in nome della legalità e contro l’ingiusta schiavitù energetica che grava su tutto il comprensorio ormai da oltre 50 anni.

Gli aderenti al nuovo movimento, schierato da sempre lontano dai soliti partiti di centro-destra e centro-sinistra, hanno scelto di essere rappresentati da Marzia che si è confrontata alle primarie con Francesco Silvestri e Vanessa Matteucci, anche loro persone oneste e coraggiose che hanno smesso di delegare il proprio futuro ai soliti noti e hanno deciso di mettersi in gioco per il bene di tutti, il bene comune. Chiunque fosse stato eletto, avrebbe potuto rappresentare egregiamente i cittadini e meglio di molti politici tutt’altro che interessati alla salvaguardia del territorio e della salute.

“Penso che la RETE DEI CITTADINI possa amplificare ciò che ogni cittadino ritiene importante, la possibilità di essere rappresentato al meglio, con onestà e impegno.
Scegliere tra le persone che amano la propria terra, le proprie radici, che non vogliono sfuggire al proprio destino, ma costruire un futuro per le nuove generazioni lottando da cittadini, a fianco di altri cittadini, per tutti i cittadini. Le lotte di potere le lasciamo agli altri.” Sono state le parole di Marzia, poco prima dell’avvio delle primarie per il candidato presidente.

Ora la scelta è fatta e Marzia può essere sicura che non sarà sola a combattere questa battaglia ma avrà il supporto entusiastico di tutti gli aderenti. “Auguri Marzia! Hai voluto mettere la tua grinta, la tua competenza, la tua vita al servizio dei Cittadini. Grazie di cuore e ….. in bocca al lupo!”

I sostenitori e tutto lo staff elettorale sono ormai al lavoro per la messa a punto della campagna elettorale ormai alle porte. Oggi, RETE DEI CITTADINI apre la raccolta delle firme per convalidare la presentazione ufficiale del 20 Febbraio 2010.
Il prossimo appuntamento importante sarà il 29 Gennaio a Roma con la conferenza stampa e la presentazione ufficiale della lista. Tramite il sito ufficiale http://retedeicittadini.it è possibile restare aggiornati sulle loro iniziative.
mercoledì 20 gennaio 2010

Sinéad O'Connor

Sinéad Marie Bernadette O'Connor (Dublino, 8 dicembre 1966) è una cantautrice irlandese nata a Dublino da famiglia numerosa (suo fratello, Joseph O'Connor è uno scrittore di successo). E’ una delle voci più affascinanti degli anni ottanta e novanta e un'artista dalla spiccata personalità, che deve la sua fama sia alla musica ma anche al suo essere anticonformista; celebre il suo look fuori dal comune (ha spesso i capelli rasati a zero) e alle sue opinioni controverse. Sinéad impara a suonare la chitarra e a comporre canzoni mentre frequenta la scuola. All'età di 14 anni si unisce al gruppo irlandese "In Tua Nua" col quale debutta come autrice nel brano "Take my hand" che diventa un successo nel 1984 e in seguito collabora con il gruppo dei "Ton Ton Macoute". Questa collaborazione le vale un contratto con l'etichetta indipendente Ensign Records.

Nel 1985 Sinéad si trasferisce a Londra per lavorare al suo primo album. "The Lion And The Cobra", scritto e prodotto dalla stessa Sinéad viene pubblicato nel 1987 ed è un immediato successo di pubblico e critica, nell'album appare anche una giovanissima Enya che nel brano "Never get old" recita in gaelico alcuni passi della Bibbia. Sull'onda del successo del disco Sinéad intraprende un tour attraverso l'Europa e gli Stati Uniti. Il concerto tenuto al Dominion Theatre di Londra nel giugno 1988 viene ripreso dal regista John Maybury e l'anno seguente viene pubblicato col titolo "The Value of Ignorance". Il 1989 vede inoltre il debutto di Sinéad come attrice nel film "Hush-A-Bye-Baby".In campo musicale il suo successo maggiore rimane legato al singolo Nothing Compares 2U, del 1990, e incluso nell'album "I Do Not Want What I Haven't Got". Il brano è una struggente ballata romantica e raggiunse i vertici delle classifiche mondiali.
Nel 1992 dopo essersi rifiutata di cantare l'inno americano e aver strappato una foto del papa in diretta, il suo collega Frank Sinatra dichiarò ufficialmente di volerla prendere a calci nel culo. Nel mese di ottobre dello stesso anno mentre cantava War di Bob Marley al Saturday Night Live cambiò inaspettatamente le ultime parole del testo per riferirsi esplicitamente al problema della pratica della pedofilia denunciata contro alcuni esponenti della Chiesa di Roma negli Stati Uniti d'America. Al termine della canzone immediatamente strappò davanti alle telecamere una foto di Papa Giovanni Paolo II dicendo con fermezza "combatti il vero nemico". Nel 1997, la O'Connor durante un'intervista ha pubblicamente chiesto scusa al Papa per tale gesto. La cantante partecipa al concerto presso il Madison Square Garden dedicato ai trent'anni di carriera di Bob Dylan ma, salita sul palco, il pubblico comincia a insultarla per via delle sue posizioni provocatorie. La O'Connor aspetta in silenzio che il pubblico si calmi, poi perde le staffe, fa segno di non avere alcuna intenzione di cantare e comincia a recitare arrabbiata la canzone War di Bob Marley. Il pubblico rimane ammutolito mentre lei esce in lacrime dal palco e viene abbracciata da un comprensivo Kris Kristofferson.

L'album del 1994 Universal Mother non ottiene particolari consensi, e in realtà anche gli album successivi non arriveranno mai più a toccare il picco di popolarità dei primi album, anche per via del diradarsi delle apparizioni pubbliche della cantante e alla scarsa promozione dei suoi lavori.Nei tardi anni novanta la cantante è stata ordinata prete da un movimento cattolico indipendente, decidendo di farsi chiamare Madre Bernadette Mary, annunciando nel 2003 di avere intenzione di abbandonare l'industria discografica. Pur continuando a esibirsi, nel 2005 dichiara in una intervista rilasciata a Interview che la sua missione è di "salvare Dio dalla religione."

http://www.youtube.com/watch?v=iUiTQvT0W_0


http://www.youtube.com/watch?v=kgy1VGA2BE8&feature=PlayList&p=3F3D27590245DC64&playnext=1&playnext_from=PL&index=53

1987 - The Lion and the Cobra 1990 - I Do Not Want What I Haven't Got
1992 - Am I Not Your Girl? 1994 - Universal Mother

1997 - Gospel Oak (EP) 1997 - So Far...The Best Of Sinéad O'Connor

2000 - Faith and Courage 2002 - Sean-Nós Nua
2003 - She Who Dwells in the Secret Place of the Most High Shall Abide Under the Shadow of the Almighty 2005 - Collaborations
martedì 19 gennaio 2010

A partire dal 15 gennaio è operativa la redazione del sito del Gruppo delle Cinque Terre

Potete inviare documenti e altro a queste mail:
(
elisakappai@gmail.com o info@gruppocinqueterre.it )

oppure contattare il 347 52 38 536

Sempre da oggi si riceve e si archivia la corrispondenza inviata a
info@gruppocinqueterre.it

e si raccolgono anche qui adesioni all'appello "Un altra Italia è possibile"
per inziare a formare database delle adesioni.
Cari saluti, Elisa Cappai

Redazione Gruppo Cinque Terre

mercoledì 13 gennaio 2010

LAZIO Comunicato stampa RETE DEI CITTADINI

I cittadini dell'alto Lazio partecipano con la lista civica RETE DEI CITTADINI. La vera novità nello scenario delle prossime elezioni 2010 nella Regione Lazio.

Anche i cittadini dell'alto Lazio che combattono contro la centrale a Carbone di Civitavecchia e le ripetute alluvioni causate dagli straripamenti dei corsi d'acqua, nonché gli abitanti del comprensorio della porcellana di CivitaCastellana vittime dell'attuale recessione economica, partecipano alla RETE DEI CITTADINI, vera novità delle prossime elezioni regionali.

Il programma è frutto di un processo democratico, ancora in corso e disponibile sul forum del progetto http://retedeicittadini.it/, al quale stanno partecipando comitati, associazioni, gruppi politici e semplici cittadini che non si sentono ne tutelati, ne rappresentati dalle attuali forze politiche di centro-destra e centro-sinistra, ritenendoli responsabili di una pessima gestione del territorio.

Il prossimo 15 gennaio si terrà la chiusura delle votazioni primarie che eleggeranno i candidati consiglieri e il candidato presidente.
Lo stesso giorno sarà avviata la raccolta firme per la quale sono necessari autenticatori. Solo pochi, i più onesti, tra i consiglieri comunali del Lazio hanno risposto all'appello che è stato lanciato a riguardo. Chi autenticherà le firme non avrà in cambio ne denaro, ne potere, ma sarà elencato tra coloro che, senza secondi fini, si mettono al servizio dei principi democratici sui quali si fonda la Costituzione della RETE DEI CITTADINI.

ufficio stampa Laura Raduta - Elena Scopelliti
Lista civica RETE DEI CITTADINI
http://retedeicittadini.it info@retedeicittadini.it
martedì 5 gennaio 2010

No INCENERITORE di ALBANO





11 GENNAIO, Presidio al "Dipartimento Territorio" della regione Lazio -
(Energia, Rifiuti, Porti e Aereoporti) Via del Caravaggio 99, Roma

Cancro e bugie, dati truccati per assolvere gli inceneritori
dal sito http://www.libreidee.org


Qualcuno ha truccato dati scientifici per tentare di dimostrare che gli inceneritori sarebbero innocui. L’accusa, gravissima, è stata formulata ufficialmente il 25 novembre a Cortona, in occasione della Giornata internazionale dei medici per l’ambiente. Dalla cittadina aretina, l’International Society of Doctors for the Environment rivela che sono stati manipolati gli esiti di ricerche scientifiche, per incoraggiare le amministrazioni pubbliche ad adottare con tranquillità l’incerimento dei rifiuti: una pratica che invece è pericolosissima per la salute degli abitanti che vivono nelle vicinanze dei “termovalorizzatori”…….
(info:
http://www.megachip.info/)

lunedì 4 gennaio 2010
PER UNA NUOVA COSTITUENTE ECOLOGISTA
data 04/01/2010
Iniziata la raccolta di adesioni per una nuova Costituente Ecologista
sottoscrivendo l'appello UN'ALTRA ITALIA E' POSSIBILE su http://www.gruppocinqueterre.it/

Un Portale Web per una nuova COSTITUENTE ECOLOGISTA: ancora in allestimento ma già on line il portale web del Gruppo delle Cinque Terre, un progetto trasversale che si pone come obiettivi: *la riunificazione dei vari gruppi e movimenti dell’area ecologista e olistica, *contribuire alla realizzazione di un nuovo programma ecologista *promuovere nuovi strumenti di comunicazione del Movimento Ecologista . http://www.gruppocinqueterre.it/
domenica 3 gennaio 2010

Frosinone - Consiglio comunale aperto su aeroporto di Frosinone-Ferentino

lunedì 11 gennaio 2010 18.00 - 21.00
Sede Consiglio comunale, Viale Mazzini, pressi Piazza VI Dicembre

L' 11 gennaio ci sarà a Frosinone un Consiglio comunale aperto ore 18 sulla questione aeroporto, nel quale è previsto anche l' intervento dei cittadini. Partecipiamo in massa, dopo l'esito della Conferenza dei Servizi dello scorso ottobre a Roma, dobbiamo chiudere definitivamente la questione, per salvaguardare e rilanciare la Valle del Sacco e per far ritirare l' avviso del procedimento di espropri. Siete tutti invitati a partecipare.